TITLE: |
Trattato di mascalcia |
SHELFMARK:
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Palat. 0450 |
FOLL: |
[ 1 a - 22 a ] |
INCIPIT: |
Conciò
sia cosa che fra tutti gli animali creati dall'altissiomo creatore di tutte le cose le quali sono sottoposte all'umana generatione, nullo è più nobile che el cavallo [proemio] |
INCIPIT: |
In prima
dico che llo cavallo si dee ingegnare dello ghuaragno studiosamente con guardia, cioè del guaragno che ssia soavemente cavalcato (…) |
EXPLICIT: |
Lo cavallo che àe gli stanguglioni, et con gavezza sono adunate, et à llo gozzo enfiato, rade volte potrà guarire. Quest'opera fece lo cavaliere calavrese, con grandisimo studio (…) Inperciò inpari ciascuno lettera; la presente scrittura gli maisfesta quello che nuoce et che giova allo cavallo, et come insegnia tutte cose. Finito libro etc. |
SUBJECTS: |
[ veterinaria, maniscalchia, trattato ] |
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