Un esemplare superstite dell'Organum Mathematicum di Kircher conservato presso il Museo di Storia della Scienza di Firenze.

Kircher ha progettato questo congegno in modo che contenesse, in un'unica scatola, tutte le nozioni matematiche che venivano richieste ad un giovane principe barocco, l'arciduca Carlo Giuseppe d'Austria. Azionando le asticciole di legno nella scatola, si possono effettuare semplici calcoli aritmetici, geometrici e astronomici. La cassetta può inoltre essere impiegata per scrivere messaggi cifrati, progettare fortificazioni, calcolare la data del giorno di Pasqua e comporre musica. Sebbene Kircher, con l'ausilio della sua invenzione, promettesse di rendere l'apprendimento della matematica un processo semplicissimo, il manuale con le istruzioni per l'uso della cassetta matematica, pubblicato nel 1664 da un suo discepolo, Gaspar Schott, è lungo più di 850 pagine e molte operazioni richiedevano all'apprendista matematico di memorizzare lunghi poemi in latino.

Indicazioni bibliografiche su Kircher

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